È stato appena inaugurato presso l’Educatorio della Provvidenza in corso Trento 13 il nuovo Centro creato dalla CPD per rispondere alle esigenze di tante famiglie torinesi e dei loro figli e figlie
A Torino, il “Centro HPL – Diagnosi e Percorsi specialistici personalizzati” offre valutazioni multiprofessionali, accurate e in tempi rapidi, per bambini/e e ragazzi/e fino ai 18 anni con sospetto di disturbi del neurosviluppo, per favorire la loro crescita ed inclusione scolastica e sociale.
I disturbi del neurosviluppo comprendono una serie di condizioni di salute determinate da criticità dello sviluppo neurofisiologico, che possono limitare le funzioni cognitive, relazionali, comportamentali e sociali di bambini/e ed adolescenti.
Questi Disturbi si manifestano in modi diversi, e possono interessare il linguaggio, l’attenzione, l’apprendimento, le abilità motorie e le relazioni sociali. I disturbi del neurosviluppo presentano caratteristiche molto diverse per gravità ed estensione delle funzioni cognitive, relazionali e sociali deficitarie coinvolte.
Il deficit varia da limitazioni molto specifiche dell’apprendimento fino alla compromissione globale dell’intelligenza. Il Centro prende in carico prevalentemente quei bambini e quelle bambine che manifestano delle caratteristiche di deficit in un’area specifica di fragilità e o disturbo medio lieve, talvolta associati, come a titolo esemplificativo i seguenti: Disabilità intellettiva (DI), Funzionamento Intellettivo Limite (FIL), Disturbo da Deficit di Attenzione/Iperattività (ADHD), Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA), Disturbi del Linguaggio e Disturbi della Coordinazione Motoria (DCD).
Il Centro rimane aperto a tutte le richieste di aiuto e di orientamento per le famiglie, nel caso in cui all’analisi della domanda gli esperti dovessero riscontrare segnali, segni e sintomi inerenti quadri psicopatologici diversi da quelli indicati, come per esempio inerenti il Disturbo dello Spettro autistico, gli esperti avranno cura di accompagnare le famiglie presso altri centri specialisti o enti pubblici, privati o del privato sociale, che potranno farsi carico del percorso valutativo diagnostico e post diagnostico.
Come ricorda Alberto Olivieri, insegnante di scuola primaria: “Oltre alle diagnosi ci sono i bambini e i bambini meritano attenzione, ascolto e strumenti che gli permettano di affrontare il loro percorso didattico nel miglior modo possibile. Il Centro Diagnosi accoglie le necessità dei loro bambini e bambine e li aiuta prima e dopo la diagnosi. Una delle sfide più importanti per noi insegnanti è comunicare efficacemente con le famiglie e in questo frangente entra in gioco la figura del “case manager”, una figura fondamentale che crea ponti tra la scuola e la famiglia, aiutandoci nel supportare i bambini per far sì che crescano al meglio e possano esprimere il loro potenziale”.
Per informazioni e contatti: https://centrohpl.it/centro-diagnosi/