Il Budget di Salute: per sostenere progetti personalizzati e superare gli eventuali steccati
Il seminario si terrà: giovedì 26 settembre 2019 ore 8:30-17:00
presso: Sala Multimediale Regione Piemonte, Corso Regina Margherita, 174 – Torino
Tutti tocchiamo con mano la situazione di criticità del nostro welfare, ma non si può non considerarlo come fondamento del nostro vivere sociale, un sistema che dobbiamo certamente difendere anche per poterlo meglio adeguare ai mutamenti sociali e culturali intervenuti e ai nuovi bisogni delle persone. Interventi resi ancor più urgenti dalla crescita delle diseguaglianze anche sul terreno della salute, che si sono venute a creare. Specie in questo nostro tempo, in cui siamo chiamati a confrontarci con i grandi temi della cronicità e della non autosufficienza, condizione vissuta da un numero sempre più crescente di persone.
Il sistema sanitario è continuamente investito da processi di riorganizzazione; le Case della Salute sono, ad esempio, una proposta organizzativa adottata per garantire maggior “vicinanza ai territori”, continuità assistenziale, la gestione delle patologie croniche ed il completamento dei principali percorsi diagnostici che non necessitano di ricorso all’ospedale. La proposta, se non ridotta ad una semplice azione organizzativa della sanità, può essere una leva importante per attivare energie e risorse nuove investendo sul patrimonio della comunità, patrimonio fatto di valori, esperienze e relazioni, aggregazioni e forme di coesione e valorizzazione del capitale sociale. In relazione a questi processi, ma anche alle sperimentazioni di cui noi stessi siamo coattuatori, il budget di salute può essere uno strumento organizzativo-gestionale per la realizzazione di progetti di vita personalizzati, in grado di garantire l’esigibilità del diritto alla salute nella sua globalità attraverso l’attivazione di interventi sociali, sanitari, educativi e inclusivi integrati.
Il budget di salute può non essere semplicemente mettere insieme le risorse economiche disponibili, ma può essere costituito dall’insieme delle risorse economiche, professionali e umane, gli asset strutturali, il capitale sociale e relazionale della comunità locale, necessari a promuovere contesti relazionali, familiari e sociali idonei a favorire una migliore inclusione sociale della persona. Il budget di salute può trovare due percorsi connessi di applicazione: quello dell’alleanza tra i diversi soggetti che nell’ambito di piani condivisi contribuiscono alla salute di singole persone
e quello più ampio che richiama tutte le Istituzioni e la comunità a unire le forze per affrontare globalmente e in modo sostenibile un disegno di salute di comunità. In questo ultimo caso sono indispensabili due condizioni, la prima è quella di disporre di profili di comunità dove si coniugano analisi dei bisogni e delle risorse presenti e attivabili e la seconda un diverso paradigma che metta
al primo posto la salute della comunità e dia alle diverse opportunità Istituzionali e non un ruolo di risorsa e strumento per la comunità stessa. Come realtà associativa, siamo interessati a sperimentare, anche attraverso questo strumento, il passaggio dal vecchio sistema di finanziamento dei contenitori al finanziamento dei progetti personalizzati, a un diverso governo delle scelte operative dei diversi soggetti sociali e Istituzionali (primi fra tutti quelli sociali e sanitari) per tutelare la salute delle persone e per promuovere il loro diritto di cittadinanza.
Il seminario intende offrire uno spazio di confronto e di scambio di esperienze sui temi sopra riportati.
Programma
ore 8:30 Accoglienza e registrazione partecipanti
ore 9:00 IL SALUTO DE “LA BOTTEGA DEL POSSIBILE”
Salvatore Rao, Presidente Associazione “La Bottega del Possibile”
ore 9:15 LE POLITICHE SANITARIE: PROSPETTIVE FUTURE
Giulio Fornero (*), Coordinatore Commissione Organizzazione
Sanitaria OMCeO Torino.
ore 10:00 IL BUDGET DI SALUTE ABITA NELLA CASA DELLA SALUTE
Silvio Venuti (*), Direttore di Distretto Area Metropolitana Centro, ASL TO3
ore 10:45 Intervallo
ore 11:00 PROMUOVERE SALUTE CON LA COMUNITÀ E LE SUE RISORSE
Alda Cosola, Responsabile Struttura Semplice di staff
Promozione della Salute, ASL TO3
ore 11:30 DALLE SPERIMENTAZIONI PROGETTUALI ALLA MESSA A SISTEMA
Chiara Fornara (*), Direttore Consorzio dei Servizi Sociali del Verbano
ore 12:15 Dibattito
ore 13:00 Pausa per buffet
ore 14:00 Ripresa lavori
UN BUDGET DI SALUTE PER PROMUOVERE PROGETTI PERSONALIZZATI
E UNITARI
Livio Tesio, vicedirettore area coesione sociale, Regione Piemonte
ore 14:30 UN BUDGET DI SALUTE PER DARE PREMINENZA ALLA DOMICILIARITÀ
Carlo Pontillo, ASL Città di Torino
ore 15:00 ESPERIENZE:
Regione Friuli Venezia Giulia (Roberto Orlich)
Regione Emilia Romagna (Patrizia Ceroni)
Regione Piemonte (Chiara Fornara)
ore 16:15 Dibattito
Questionari di valutazione
Conclusioni a cura del coordinatore
ore 17:00 Termine del seminario
Coordina: Patrizia Mathieu (*), medico di medicina generale, Torino,
componente del Comitato Esecutivo de “La Bottega del Possibile”
Fonte: bottegadelpossibile.it