Ciclo di incontri “La classe inclusiva”
valutiAMO? riflessioni pedagogiche didattiche sul senso e lo scopo della valutazione
10 dicembre ore 14.30/18.30
Sala Conferenze, II Piano, Corso Unione Sovietica 220/D, Torino
Abbiamo bisogno di una valutazione RECIPROCA nel senso più «emotivo» del termine, che riguarda a pari titolo due soggetti , dove non c’è «chi vince e chi perde»: strettamente correlata al percorso individuale, che non faccia riferimento a standard qualitativi e/o quantitativi, con prove idonee a valutare il progresso dell’allievo in rapporto alle sue potenzialità e ai livelli di apprendimento iniziali. Una valutazione che abbia l’obiettivo di far crescere, non l’intento di stroncare.
Una valutazione il cui motto potrebbe essere « QUI SI SBOCCIA, NON SI BOCCIA» Nel corso riflessioni e spunti pedagogici, didattici e operativi.
14.30/16.00 – Roberto Imperiale
“A Barbiana non c’era il registro” – Il prof Imperiale rilegge “lettere ad una professoressa” di Don Milani
16.00/17.00 – Silvia Ferrera
Perché è così difficile? Cosa valutiamo quando valutiamo?
17.00/18.30 – Barbara Urdanch
VALUTARE SIGNIFICA DARE VALORE: riflessioni pedagogiche e strumenti operativi per una valutazione inclusiva.
Partecipazione gratuita con prenotazione obbligatoria: segreteria@cpdconsulta.it; 011/19862570
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Fonte: Ufficio Stampa CPD