
Sono tanti i provvedimenti in tema di Bonus 2025, per cui torna utile offrire una piccola guida a quelli più specifici e importanti.
BONUS MAMME LAVORATRICI è un esonero volto a sostenere le lavoratrici madri esentandole al 100% dal pagamento dei contributi previdenziali a Ioro carico. Accessibile a tutte le lavoratrici madri e riguarda tutti i rapporti di Iavoro dipendente a tempo indeterminato dei settori pubblico e privato, incluso il settore agricolo. Sono compresi i rapporti di lavoro a scopo di somministrazione, i casi di regime di part- time o apprendistato, con l’esclusione dei rapporti di Iavoro domestico. Questa esenzione per le lavoratici, pari a circa il 9,19% (ossia la quota dei contributi a carico del lavoratore), viene coperta dallo Stato e permette di ottenere uno stipendio netto in busta paga più elevato. L’esonero contributivo massimo è però, di 3.000 euro annui, ma la soglia massima mensile è di 250 euro
BONUS DIPENDENTI CON FIGLI bonus 2.000 euro dipendenti con figli a carico è un aiuto rivolto ai lavoratori che viene erogato sotto forma di somme o rimborsi connessi allo stipendio. Ovvero, come fringe benefit. buoni pasto, le auto aziendali, il cellulare aziendale, i prestiti agevolati, le borse di studio e i corsi di formazione o di altro tipo (come abbonamenti in palestra) offerti ai lavoratori dipendenti periodicamente dall’azienda. il pagamento delle utenze domestiche (energia elettrica, acqua e gas), ma anche quelle per l’affitto o gli interessi sul mutuo dell’abitazione principale del lavoratore, anche se il contratto di affitto o il mutuo sono intestati al coniuge o a un altro familiare del dipendente. Sono esclusi gli statali.
BONUS BOLLETTE Resta attivo nel 2025 il bonus bollette già valido nel 2024 per il disagio economico e quello per il disagio fisico. Confermato anche il bonus bollette per over 75, persone con disabilità e persone svantaggiate. Trattandosi di una misura strutturale, lo sconto applicato sulla bolletta di luce, gas o elettricità, continuerà a essere riconosciuto, per 12 mensilità rinnovabili, ai cittadini e alle famiglie con ISEE fino a 9.530 euro o, in caso di 4 o più figli a carico, con ISEE fino a 20.000 euro.
BONUS ASILO NIDO Le famiglie con figli di età fino a 3 anni possono richiederlo come aiuto economico, ottenendo un contributo massimo di 3.000 euro all’anno per sostenere le rette degli asili nido o di servizi di assistenza domiciliare per minori con patologie (ossia il bonus figli disabili che era già attivo nel 2024). Gli importi variano in base aIl’ISEE. Consiste in un aiuto in denaro, sotto forma di rimborso delle spese sostenute per l’asilo o forme di assistenza domiciliare, riconosciuto a favore dei genitori di figli nati, affidati o adottati. Può essere utilizzato per pagare le rette per la frequenza di asili nido pubblici e privati autorizzati, o forme di assistenza domiciliare sotto forma di bonus figli con disabilità, nel caso di bambini affetti da gravi patologie croniche che non possono frequentare l’asilo.
DOTE FAMIGLIA 2025 per sostenere le famiglie con figli di età compresa tra i 6 e i 14 anni. La Dote Famiglia ha lo scopo di promuovere attività sportive o ricreative in periodi extrascolastici, prevedendo l’erogazione di contributi a nuclei familiari con un ISEE fino a 15.000 euro. La Manovra chiarisce che il bonus però, vale solo per le attività svolte da:
· Le associazioni e società sportive dilettantistiche iscritte al Registro nazionale delle attività sportive dilettantistiche (RASD)
· Enti del Terzo settore, iscritti al Registro unico nazionale del Terzo settore (RUNTS)
BONUS PSICOLOGO prevede il contributo massimo a 1.500 euro da destinare alle sedute di psicoterapia per i cittadini con ISEE inferiore a 50.000 euro. È rivolto solo a chi si trova in condizioni di depressione, ansia, stress o fragilità psicologica.
Per maggiori informazioni:
011/3198145 o scrivi a: info@welfaretorino.it