La Città di Torino saluterà il 2025 con una grande festa in piazza Castello in cui si esibiranno artisti come Morcheeba, Malika Ayane e Rose Villaine in nome dell’inclusione e dell’accessibilità.
Anche quest’anno la Città di Torino saluterà il nuovo anno con due concerti in piazza Castello. Il 31 dicembre, nella notte di San Silvestro, torinesi e visitatori attenderanno la mezzanotte al ritmo della musica trip hop, urban, rap e pop di Morcheeba, Rose Villain e Malika Ayane. Il primo gennaio, giorno di Capodanno, l’appuntamento sarà con la musica classica, in un concerto che celebrerà la storia di Torino e d’Italia e il patrimonio museale della nostra città.
Torino wasn’t built in a day è il concerto con cui la nostra città saluterà il 2024, celebrando un anno che ha contribuito a fare di Torino una capitale della musica, della cultura e dell’innovazione. Uno spettacolo che saprà intrattenere un pubblico di tutte le età, dagli appassionati di ogni generazione alle famiglie, grazie a un palinsesto capace di unire nomi di prestigio nazionale e internazionale e talenti locali.
É un progetto della Città di Torino, frutto di un sodalizio tecnico e creativo tra la Fondazione Reverse (Sonic Park Stupinigi, Ritmika, Todays 2024) ed E23 (Salone Internazionale del Libro di Torino, Portici di Carta) con la partecipazione nella direzione artistica di Francesco Astore, con il contributo di Edit Torino, FiorFood Coop e Ali Systems, partner Giardino Forbito e CPD. L’immagine grafica è affidata all’artista, street artist e attivista BR1, le cui mostre si sono tenute a Milano, Berlino, Parigi, New York, Boston, Madrid, alla Fondazione Pistoletto e a Matera Capitale della Cultura.
In particolare, la Fondazione Reverse ed Eventi3 hanno scelto di collaborare con la CPD per avviare un percorso volto a rendere inclusivo e accessibile il grande evento del Capodanno 2024 in piazza Castello.
L’evento sarà arricchito da alcuni servizi dedicati alle persone con disabilità, tra cui parcheggi in prossimità del luogo dell’evento, uno spazio dedicato nella piazza, personale dedicato, siti web accessibili, servizio di interpretariato in Lingua dei Segni Italiana (LIS) con interpreti performer sul palco.
Inoltre, la CPD è charity partner dell’evento per sostenere il progetto del Centro Diagnosi HPL, un’importante iniziativa nata per consentire ai bambini con fragilità cognitive di poter accedere ad un’eventuale diagnosi ed a trattamenti specialistici appropriati e tempestivi.